dicembre 02, 2008

Cocomero o Anguria?


Non avevo più dato notizie dei cocomeri.
Ecco una foto del più grosso dei 6 raccolti.

Intanto che i cavoli, i finocchi, i radicchi e le insalate sono prese d'assalto da lepri e altri animali i pomodori hanno continuanato a dare raccolto fino a novembre inoltrato.
Vi aggiornerò sugli sviluppi.

Nel frattempo lancio un appello per raccolgiere le sementi per il prossimo anno. Se avete consigli su sementi di piante resistenti e adatte al clima toscano e soprattutto non conciate fatevi vivi.
A presto.

luglio 27, 2008

Ancora raccolto

Poche indicazioni per le zucchine visto che in diversi mi avete chiesto un parere.
Hanno bisogno di molta acqua e di pieno sole. La terra intorno alla pianta deve essere zappettata per arieggiare il terreno e meglio se poi la coprite con pacciamatura.
Non so dire tanto di più, ancora non ho avuto problemi particolari con le zucchine che sembrano essere abbastanza facili da coltivare.
Sotto un pò di foto del raccolto di ieri:





In sequenza:
- 15 Kg di pomodori ed il primo melone!
- San Marzano
- Cuore di bue
- Cocomero
- Melanzane
- Melone

luglio 24, 2008

Raccolto continuo

Sul balcone ...
Quest'anno i pomodori sul balcone sono andati male. Il colpo definitivo è stato data dalla peronospora.
Tutto quello che sono riuscito ad ottenere è stata una misera quantità di pomodori che però sono rimasti piccoli.
Le varietà migliori per il balcone sono i tondi a grappolo, avventurarsi con altre varietà è un rischio chenon vale la pena correre.
Lato aromatiche invece come sempre, mentre gli agrumi con la primavera piovosa che c'è stata hanno patito sensibilmente.

Nel campo ...
Uno spettacolo!
Presto posterò le foto. Intanto tra cetrioli, cipolle, pomodori, peperoni, insalata e zucchine torno a casa con una cassetta piena ogni 3 giorni. E tutto questo aspettando la maturazione dei cocomeri e dei meloni che attendiamo con ansia.

luglio 05, 2008

Primo raccolto


Innanzitutto grazie a tutti voi che mi avete scritto e che si interessano alle mie fortune. :-)
Cominciamo con le brutte notizie e poi finiamo con quelle belle.

La peronospora

E' successo e non ci si può fare niente. La primavera umida e piovosa ha favorito la peronospora.



Leggendo libri e riviste di agricoltura biologica tutto quello che emerge è che si deve subito rimuovere le piante malate ma che molto probabilmente l'infezione passerà su tutte le solanacee, pomodori e patate e le ucciderà tutte.


Si parla sol odi prevenzione con macerati di ortica e di equiseto da irrorare sulle piante ma niente per fermare l'epidemia quando è esplosa.

Il sole però è arrivato in tempo e queste due settimane hanno invertito la tendenza. Ora le piante sono rigogliosissime e fanno frutti a più non posso. Ho perso solo il 5% del seminato e posso dirmi soddsfatto visto che sentendo alcuni contadini ho capito che molti hanno dovuto buttare tutto.


La peronospora attacca foglie e fusti con macchie nere che poi seccano e uccidono la pianta.

Il marciume apicale
I San Marzano, anche in piena terra come in vaso sono presi dal marciume apicale. Molti di voi mi hanno scritto di avere lo stesso problema che prende i frutti quando sono ancora piccoli con una marcescenza sulla punta del frutto.
E' mancanza di calcio e l'unica cosa da fare è integrare con concime a base di calcio.
In terrazzo ha dato buoni risultati questo prodotto: Foliacon 22 fatto dalla Green Has Italia spa.
Per chi non sa dove comprarlo scriva a greenhasitalia@greenhasitalia.com.

Concimazione e pacciamatura
Ogni settimana i ributti ascellari delle piante di pomodoro e l'ortica che cresce intorno all'orto finiscono dentro un secchio pieno di acqua. Basta rimestare una volta ogni giorno e non chiudere ermeticamente il secchio per avere la settimana successiva il miglior fertilizzante biologico: il macerato.

Diluendolo in acqua va distribuito al terreno. Per adesso l'orto è stato tutto concimato al naturale.
La pacciamatura invece è l'unico rimedio anche se non proprio totale contro le malerbe. E' duro e faticoso ma si devono raccogliere tutte le erbe secche di sfalcio e coprire praticamente tutto l'orto.

La pacciamatura favorisce il mantenimento dell'umidictà nel terreno, impedisce alla luce di filtrare e far nascere così le piante infestanti e aiuta tutta la vita dei microrganismi del terreno che favoriscono la produzione di humus e anidride carbonica.

La regola deve sempre essere: cura il terreno, non le piante. Sto assolutamente evitando qualsiasi tipo di concime azotato e forse anche per questo le piante sono sopravvissute all'epidemia di peronospora.


Le zucchine, gli agli, i cetrioli

I primi risultati dell'orto sono un abbondante giornaliero raccolto di zucchini e di fiori di zucca. Non hanno niente da invidiare a quelli comprati in negozio e sono buonissimi.

Gli agli invece sono rimasti un pò piccoli, probabilmente perchè li ho piantati tardi. Ad ogni modo le zucchine vanno tolte abbastanza piccole e gli agli vanno raccolti quando la parte aerea è seccata completamente.


I cetrioli stanno rampicando sulla rete che gli ho costruito e anche loro ogni giorno preparano un bel raccolto. Non c'è niente di meglio di stare nell'orto e mangiare un cetriolo appena colto e sbucciato. :-)

Le prossime soprese
Le cipolle bianche sono quasi pronte e sono davvero belle ma aspettando il grande raccolto dei pomodori che ormai si avvicina sto curando con amore infinito i meloni, i cocomeri, i peperoncini e l'nsalata romana.

E' importante per far fruttare le cucurbitacee potarle sopra la quita foglie di ogni ributto altrimenti continueranno a crescere e fiorire.

Il melone ha già 7 bei meloni e i primi cocomeri sono già grandi.

Essendo luglio è arrviato il grande momento di piantare i finocchi in pieno campo. Proverò da seme e so già che i primi tempi sarà dura tenere a distanza le infestanti.

Vi ringrazio ancora per i complimenti e vi saluto affettuosamente, visto che la giornata è fresca colgo l'occasione per usare un pò la zappa.

giugno 10, 2008

Giugno nel campo

Finalmente è arrivata la prima vera giornata di sole e caldo.E' il momento in cui le "malerbe" hanno più vigore e intanto che raccogliamo erba di sfalcio per pacciamare tutto l'orto il lavoro con la zappa è il più lungo e faticoso. Nella foto la pianta delle zucchine.
Stiamo rincalzando i pomodori e areando il terreno superficiale intorno a tutte le piante. I pomodori hanno costante bisogno di essere legati ai supporti visto che stanno crescendo velocemente e soprattutto hanno bisogno di essere potati delle femminelle costantemente.
Nella foto uno dei meloni. Ricordatevi di potare i tralci sopra la quinta foglia.

Abbiamo rinunciato alla concimazione chimica e prepariamo macerato di femminelle e prossimamente di ortica per dare al terreno le sostanze necessarie a garantire sostanze nutritive alle piante. Nella foto la melanzana con i primi fiori.

giugno 08, 2008

Lavori nell'orto, giugno

Aggiornamento dal nostro orto



Ecco qua lo splendore geometrico di filari e pance del nostro orticello:
180 piante di pomodoro, 3 cocomeri, 5 meloni, 3 sedani, 10 zucchini, 42 cipolle, 10 agli, radicchio, insalata romana, 5 cetrioli, 6 peperoncini.
Il tempo ancora non aiuta, le piante però crescono.
Lavorare l'orto nel campo con queste piogge è davvero faticoso.



Dopo il primo mese in piena terra iniziano i combattimenti con le infestanti che essendo in pieno campo sono davvero velocissime a crescere e prosperare.
Abbiamo usato la zappa per rincalzare i pomodori e togliere le gramigne e adesso stiamo provando con una pacciamatura fatta con erbe secche di sfalcio.

Intanto i primi fiori di pomordoro stanno lasciando il posto ai frutti e i peperoni sono già belli grandicelli.

maggio 30, 2008

La fioritura, la salvia

Salvia in fiore
Il tempo non aiuta, questo maggio è stato un disastro tra freddo e pioggia e le piantine hanno faticato un bel pò a crescere.

Ma eccoci comunque al grande momento, la fioritura, così breve, così emozionante, preludio ai frutti dell'estate e tanto più mi riempie di orgoglio perchè quelle piantine sono tutte nate da seme.

In questa foto si riassume la più grande soddisfazione di quest'anno, la salvia in fiore.

E' l'unica pianta che sul mio balcone non vuole crescere e non credete a tutti quei libri in cui vi dicono che la salvia è una pianta rustica e poco bisognosa, facile da crescere.

In verità la salvia è delicatissima e muore per un niente come lo spostamento di posizione, un rinvaso, una potatura, una annaffiatura di troppo.

Ancora non so quale sia il segreto, di certo piantarla da seme è molto meglio che comprarla nei negozi.

Ecco un pò di update dal balcone ....

Pomodori fiorentini in vaso in fioritura

Olivo in vaso in fioritura

Timo in fioritura

maggio 13, 2008

Iniziamo i lavori



Ci siamo, abbiamo 200 piante di pomodoro in semenzaio, abbiamo un campo in collina, abbiamo un pozzo, abbiamo Mauro che ci ha arato il terreno .... si comincia.

5 filari a distanza di un metro, le piante messe in terra a 30 cm l'una dall'altra e tante canne di bambù prese nel bosco.

Filippo, io e Sere al lavoro.








aprile 27, 2008

Nuovi germogli per un vero orto

Ready, Steady, GO.

E' passato un mese dalla semina, senza grandi lavori nè praparazioni e anche se questo è stato un aprile abbastanza freddo e piovoso i risultati sono arrivati anceh quest'anno.
Tutta la semina ha dato i suoi frutti e anche quest'anno come tutti gli anni abbiamo il problema di aver piantato troppi semi rispetto a quello che un balcone può contenere.

Sono più di 150 le piantine di pomodoro divise equamente tra costoluto fiorentino, ibrido tondo a grappolo e pantesco.
Tantissimo anche quest'anno il basilico e persino i semi di prezzemolo presi a Pantelleria hanno germogliato.
Come al solito il peperoncino è il più lento e i dicotiledoni si stanno affacciando adesso dal terreno, in grosso ritardo rispetto ai pomodori che ho dovuto rinvasare uno per uno in vasetti di 10 cm di diametro.




La grande notizia è che ho trovato un orto, o meglio, mi hanno trovato un orto e quest'anno si pianta decisamente in terra.
Come tutti i principianti vorrò strafare ma non rinuncerò all'orto sul balcone. Fra 10 giorni massimo si trapianta in piena terra!

Piccoli lavori del mese: mettete gli agrumi in piena aria, potateli abbondantemente.

aprile 19, 2008

Risposte ai commenti

Ciao a tutti,
questo post è per rispondere a chi mi ha scritto chiedendomi consigli.
Scrivetemi per email così potrò rispondervi subito e più facilmente: marco chiocciolina chiaverini.it

Risposta per Davide: tra il balcone e la veranda è meglio sicuramente il balcone che prende il sole la mattina.

Risposta per Marmotta: i pomodori fotografati su questo blog sono tutti cresciuti in vaso. Per le dimensioni parti da una pianta in un vaso di 30 cm di diametro. Ulteriori consigli li trovi nei post di questo blog nella caategoria pomodori.

Risposta per Francesca: purtroppo non ho mai coltivato in un vero orto e quindi posso darti solo un parere. Penso che quello che hai fatto vada bene ma perle fragole mi trovi davvero completamente impreparato.

Risposta per Tiziana: non penso che stai itnraprendendo una iniziativa esagerata, alla fine è molto più semplice di quello che sembra. Per i frutti meglio non partire da seme e ti consiglio un mandarino che è più facile da gestire e da frutti in abbondanza tutti gli anni.
Ti consgilio di iniziare con il basilico e i pomodori. Puoi piantarli direttamente in vaso ora che inizia la bella stagione utilizzando un terriccio universale che trovi in tutti i centri commerciali.
Per le dimensioni dei vasi tieni conto che un pomodoro deve essere minimo a 30 cm di distanza dall'altro mentre il basilico cresce anche molto più fitto.
Ho scritto diversi post su come coltivare i pomodori e il basilico, trovi tutto li e non esitare a scrivermi per farmi sapere come procede.

Risposta per Ivo: Complimenti, e grazie per le foto.

Risposta per Mirror: Non preoccuparti per irisultati ottenuti finora, devi avere pazienza e tieni conto che ha fatto piuttosto freddo in questo mesetto quindi aspetta e vedrai che i risultati arriveranno.

Grazie a tutti per i complimenti

marzo 24, 2008

Nuova semina

Oggi grande giorno di semina.
Basilico utilizzando i semini delle mie piantine dell'anno scorso, prezzemolo utilizzando i semi presi da una pianta cresciuta a Pantelleria, pomodori di Pantelleria, pomodori fiorentini costoluti, pomodori tondi lisci e peperoncino con i semi delle mie piante dell'anno scorso.

I vasi e i semenzai erano già pronti da una settimana e nonostante il gatto che con gusto si rotolava nella terra e il freddo invernale ho seminato in abbondanza.

Appena le piantine inizieranno a farsi vedere opererò il diradamento, contando di recuperare il tempo perso per questa semina tardiva avendo seminato direttamente in vaso e quindi non dovendo effettuare il trapianto.

E' incredibile ma nel pomeriggio tardi ha iniziato a piovere e a tratti a nevicare! Ho dovuto proteggere sia i semenzai che gli agrumi con i teli di tessuto non tessuto.

Se troverò il tempo vorrei provare a piantare i pomodori dei semenzai in piena terra, se riesco a trovare un orto, visto che i vasi per l'orto in balcone sono già completi.
Aspettiamo fiduciosi la vera primavera.



marzo 21, 2008

Insalata in vaso


Altri prodotti del nostro orto sul balcone che con le foto di Sere sembrano davvero bellissimi.


Quasi da non crederci ma questa insalata è cresciuta nei miei vasi.
Non sarà tanto, ma non ho dovuto curarla tanto, piantandola a novembre mi ritrovo con una decina di cespi e tanta rucola e la qualità di una insalata cresciuta sul tuo balcone è incomparabile.


marzo 20, 2008

Marzo, Agrumi: I lavori del mese


Si comincia, inizia la ripresa vegetativa dopo questo altro inverno.
Due semplici cose prima di porre le piante in piena aria:
  • Controllo delle necessità idriche
  • Concimazione organica
La concimazione: Per ottenere una concimazione completa, sia dal punto di vista strutturale che chimico, vi consiglio di mantenere sulla superficie dei vasi uno strato di concime organico a fine inverno e durante la primavera e l'estate usate del concime minerale complesso.

L'unione dei due tipi di concimazione permette di soddisfare interamente le diverse esigenze nutritive della pianta durante il corso delle stagioni.


La concimazione organica.
Storicamente il più diffuso e utilizzato concime organico per agrumi è il seme di lupino che ha un buon contenuto di azoto. Lo trovate sotto forma di farina dei garden center. Se lo comprate intero dovete bollirlo per eliminare la possibilità che possa germinare nel vaso.
La farina va distribuita lungo il bordo del vaso e lasciata fino a decomposizione. Solo dopo potremo interrarli leggermente sempre lungo il bordo del vaso. E' importante tenere il seme di lupino lontano dal fusto e dal colletto e dalle radici perchè nella traasformazione si surriscalda molto e potrebbe danneggiare leparti della pianta con cui entra a contatto.


Quantità consigliate da Gatto Pietro: 300 grammi per un vaso da 30 cm, 500 grammi per un vaso da 40 cm.

Potete comunque utilizzare altri concimi di tipo organico come: Stallatico, Sangue di bue o Cornunghia.
Buona ripresa vegetativa!

marzo 17, 2008

Primi caldi, si riaprono i battenti

Ho deciso!
Quest'anno solo pomodori, peperoncini, basilico, prezzemolo.
Sono gli ortaggi che danno più soddisfazione e i più colorati e redditizi.
Di pomodori seminerò i "fiorentini" e "quelli di pantelleria" di cui mi sono fatto dare da un contadino un sacchettino di semi a giugno 2007 in occasione di una settimana di vacanza.

Sono fantastici quei pomodori, pianta bassa, molto fruttuosa e per questo sarebbero adattissimi per un balcone; incrociamo le dita e speriamo che anche senza la loro terra secca vulcanica e l'aria salmastra possano affondare bene le loro radici nel mio terriccio universale e prosperare :-)

Ho preparato già due semenzai in attesa di lunedì 24, luna calante e nuova semina.
Sono in terrazzo con un misto di torba, terriccio universale soffice e leggero e nutro stallatico.
Quest'anno proverò anche la semina diretta in vaso dui qualche pianta di pomodoro.

marzo 15, 2008

Marzo, lavori del mese e il riscaldamento globale

Ho passato molto tempo nelle librerie a sfogliarmi tutti i libri e le riviste dei settori giardinaggio e agricoltura ma le risorse a disposizione sono davvero pochissime per chi fa dell'agricoltura come me un semplice diletto avendo a disposizione solo un balcone.

Per gli agrumi ho trovato solo un piccolo libro "Gli agrumi ornamentali, consigli dalla tradizione dei contadini giardinieri" Edifir Edizioni Firenze, che spiega come coltivare gli agrumi senza dilungarsi sulle specie e senza farcire di inutili ricette tanto per aggungere pagine. E' scritto da una azienda toscana che fa della coltivazione degli agrumi la propria ragione di vita e la propria storia familiare. Solo in questo libro ho trovato le indicazioni su come riprodurre gli agrumi e descrizioni serie e di vero aiuto sulla manutenzione dalla potatura alla concimazione.

Sempre in questo libro sono contenute molte indicazioni sui lavori del mese per gli agrumi in vaso ed è interessante notare che a marzo, da sempre gli agrumi vanno solo concimati con concimazione organica, i semi di lupino, e solo annaffiati secondo necessità idriche.
Il primo trattamento con rame, la potatura, la messa in piena aria sono attività di aprile e vanno fatte prima della prima fioritura e che compaiano i primi germogli.

Avrete certamente notato se avete un agrume, che ciò che dovremmo fare ad aprile è ormai tutto da fare a marzo perchè già le piante fioriscono e germogliano. Il brutto è che non so più come fare!
Trattamento con rame anche a fioritura in corso o nessun trattamento a rischio di parassiti?
Toglierle dal ricovero invernale per i primi caldi rischiando le ricadute come questi giorni di un freddo che tocca gli zero la notte?
Potarle anche con i germogli ormai formati?

Forse sto esagerando e i cambiamenti climatici ci sono sempre stati e bisogna imparare ad aggiustare i tempi di intervento in base all'annata oppure c'è qualcosa che non va in questo clima che sta cambiando.

gennaio 05, 2008

Filastrocche

Vi segnalo questo sito web molto interessante e con tanti piccoli consigli per la semina, il trapianto, la cura e la raccolta: http://www.lunario.com/docs/mesepermese/Stagioni/

E sempre da qui ho copiato questa bella filastrocca, intanto che aspettiamo marzo per la nuova semina:

Gennaio mette ai monti la parrucca
Febbraio grandi e piccoli imbacucca
Marzo libera il sol di prigionia
April di bei color orna la via
Maggio vive tra musiche di uccelli
Giugno i frutti ha sui ramoscelli
Luglio matura le messi al solleone
Agosto le fa in fasci e le ripone
Settembre i dolci grappoli arrubina
Ottobre di vendemmia empie la tina
Novembre aride foglie ammucchia in terra
Dicembre ammazza l'anno e lo sotterra